Viaggio a Berlino in Pullman: CITTA’ SIMBOLO DEL PROGRESSO

Viaggio a Berlino in Pullman: CITTA’ SIMBOLO DEL PROGRESSO

Viaggio di gruppo in pullman: Berlino, capitale della Germania è diventata uno dei più importanti centri politici, culturali, d’Europa. Oggi la città vive una continua evoluzione, è frizzante, giovane ed è in costante cambiamento con l’unione di Berlino Est con Berlino Ovest.

Seppure le temperature in questa stagione scendano sotto lo zero, abbiamo sfidato il freddo e siamo partiti alle 4,00 del mattino percorrendo circa 1.116 Km per una cinque giorni tutta tedesca. Al nostro arrivo quello che ci ha colpito è stata la grandezza della città e l’insieme armonico di stili tanto diversi tra loro. Giunti a destinazione, dopo una veloce merenda a base di cioccolata calda e un buon Apfelstrudel (strudel di mele) ci mettiamo in cammino per visitare il centro di Berlino (zona Mitte).

Iniziamo il giro canonico dirigendoci a Alexanderplatz, moderno luogo d’incontro e di shopping dove ad attirare il nostro sguardo è stata la torre della televisione anche conosciuta come Fernsehturm.

 

Percorrendo l’Unter der Linden, il prestigioso viale di Berlino, lungo circa un chilometro e mezzo, pieno di esercizi commerciali e di alberi al centro (lo chiamano il viale dei Tigli) arriviamo alla famosa porta di Brandeburgo (Brandenburger Tor). Arco neoclassico con una serie di bassorilievi raffiguranti scene della mitologia greca.

Oggi è il simbolo di unità, infatti dopo la caduta del muro (1989) si radunarono qui più di centomila persone per festeggiare la libertà ottenuta. E’ curioso in quanto dalla parte della porta che si affaccia sulla ex Berlino Ovest si scorge una striscia rossa che sta ad indicare il percorso originario del muro.

A poca distanza dalla porta abbiamo poi visitato un altro edificio simbolo della capitale e della storia tedesca, il Budenstag, sede del Parlamento. Grazie alla prenotazione fatta in precedenza siamo riusciti a visitarlo senza fare troppa coda e la meraviglia che ci ha accolto è stata la struttura dello stesso.

Infatti l’edificio è sormontato da una cupola di vetro, percorrendola grazie alle audioguide abbiamo scoperto la storia della costruzione del palazzo e del parlamento tedesco oltre ad avere una visuale dell’intera città sorprendente.
In un batter d’occhio ci accorgiamo che è ora di cena, il freddo inoltre si fa sentire e ci adoperiamo per trovare velocemente un buon pub in zona dove mangiare qualcosa di tipico accompagnato da un ottima birra.

 

Il giorno seguente lo abbiamo dedicato alla memoria di questa metropoli. Siamo partiti infatti dal Check Point Charlie, il principale posto di blocco che collegava il settore di occupazione sovietico(il comunismo) con quello statunitense(il capitalismo). A due passi da questo punto ci siamo diretti verso il Centro di Documentazione Topografia del Terrore.

In questo luogo tra il 1933 ed il 1945 si trovava la centrale di servizio della Polizia Segreta di Stato, il carcere della Gestapo e il Comando Generale delle SS. La visita ha messo i brividi e ci ha fatto percorrere tutti gli orrori dello sterminio e del delirio nazista. Una volta fuori, un pezzo di muro percorre la strada adiacente e si possono ancora vedere le vecchie carceri delle SS.

Ci siamo poi spostati poi a Potsdamer Platz, la piazza è un super quartiere commerciale e direzionale, davvero imponente coi suoi alti palazzi tra cui il Sony Center, un pezzo di arte moderna, un’area in cui fare shopping, ed un centro culturale per gli amanti del cinema.  

Abbiamo continuato la visita dirigendoci al Memoriale dell’Olocausto che commemora le vittime della Shoah con dei grandi blocchi di pietra scura tra cui si può camminare e sentirsi minuscoli e impotenti. Qui abbiamo visitato il museo che ci ha raccontato il sacrificio che ha subito durante la seconda guerra mondiale il popolo ebraico.

La giornata giunge al termine cenando presso un piccolo locale che come da tradizione ci ha servito salsicce accompagnate da crauti e le famose kartoffeln (patate).

La giornata seguente la dedichiamo alla visita di palazzi e musei. Nella mattinata ci dirigiamo nel quartiere di charlottenburg dove visitiamo il più grande edificio storico della città il Castello di Charlottenburg la residenza della moglie di Federico III di Brandeburgo. Gli ambienti in stile rococò ci hanno lasciato senza parole e la stanza della Porcellana ci ha colpito notevolmente per le sue pareti ricoperte interamente di porcellane cinesi del ‘600.

Nel pomeriggio ci siamo poi diretti nella zona dell’isola dei musei con tappa obbligatoria al museo di Pergamo, che prende il nome dall’antica città di Pergamo in Turchia e dove sono state scoperte la maggior parte dei capolavori esposti. Il museo ospita opere di arte antica e archeologia.

 

Il giorno della partenza ci siamo recati ancora verso la Unter der Linden per arrivare a Gendarmenmarkt (mercato dei gendarmi) è una piazza davvero affascinante e particolare. La peculiarità sta nel fatto che accoglie due chiese gemelle costruite alle sue estremità, la chiesa francese (Französischer Dom) e la chiesa tedesca (Deutscher Dom). Nel centro della piazza la Konzerthaus Berlin, la sala concerti più importante della città.

Il tempo stringe, ma non potevamo farci mancare una bella passeggiata nella zona della East Side Gallery, il pezzo di muro più lungo rimasto in piedi completamente coperto da dipinti e murales, una galleria d’arte all’aperto.

Ci allontaniamo dalla città mentre cominciano a cadere fiocchi neve che la rendono fiabesca, sapendo che il nostro soggiorno ci ha aiutato a riflettere sulla storia complessa ma affascinante di questa capitale.

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